La marijuana è legale in Giappone?
In che modo l'approccio del Giappone alla marijuana è diverso e cosa devi sapere per non avere problemi?
Esaminiamo le leggi e i regolamenti del Giappone sulla cannabis per scoprire quali sono le limitazioni sul suo uso, possesso e vendita.
Che tu stia pianificando un viaggio in Giappone o semplicemente curioso riguardo alle sue leggi sulla droga, è essenziale capire queste regole per restare dalla parte giusta della legge.
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La marijuana è legale in Giappone?
No. La cannabis è illegale in Giappone, dove la Legge sul Controllo della Cannabis vieta il possesso, la coltivazione, la vendita, l'acquisto e l'importazione o l'esportazione della pianta o dei prodotti da essa derivati.
Leggi e sanzioni sulla cannabis in Giappone
In Giappone, la cannabis è presa molto seriamente. La Legge sul Controllo della Cannabis, entrata in vigore nel 1948, è stata modificata più volte da allora, con le revisioni che servono sempre a inasprire pene e restrizioni.
Quali sono le sanzioni per i reati legati alla cannabis in Giappone?
Dal 12 dicembre 2024, le pene per la cannabis in Giappone diventeranno molto più severe:
Il Ministero della Salute propone che chiunque usi, possieda o coltivi cannabis potrebbe affrontare sette anni di carcere.
È prevista una pena massima fino a sette anni per il possesso di cannabis, così come per il suo trasferimento o ricezione, oltre a una multa fino a 2 milioni di JPY.
Coltivarla, esportarla o importarla, invece, può comportare dieci anni di carcere e una multa fino a 3 milioni di JPY.
In precedenza, il Giappone era relativamente permissivo riguardo al suo uso, per proteggere i coltivatori di canapa domestici. Tuttavia, ora il governo vuole assicurarsi che meno persone, soprattutto i giovani, la usino.
Cosa dovrebbero sapere i viaggiatori?
Se stai visitando il Giappone, queste leggi si applicano a te tanto quanto ai locali. Il paese è altrettanto rigoroso con i turisti quanto con i suoi cittadini riguardo alla droga. Essere trovati in possesso di cannabis dichiarando di non conoscere le regole non ti aiuterà ad evitare severe punizioni.
Questo potrebbe significare tempo in prigione o deportazione. E, no, non c'è un trattamento speciale per i turisti—ci si aspetta che tu obbedisca alla legge. Comprendere le leggi locali in Giappone è importante quanto preoccuparsi delle questioni di sicurezza turistica in Giappone per garantire un viaggio tranquillo e senza problemi.
Come si confronta l'approccio del Giappone alla regolamentazione della cannabis con le tendenze globali?
Mentre gran parte del mondo sta allentando le normative sulla cannabis, il Giappone segue un approccio diverso e mantiene una posizione rigida. L'uso di cannabis è basso in Giappone, sia rispetto ad altri paesi che ad altre droghe; solo l'1,8% della popolazione l'ha provata nel 2019, secondo Wikipedia.
Canapa medica e industriale in Giappone
1. Sono legali?
Sì, ma con molte restrizioni.
Ci sono molteplici condizioni ed eccezioni coinvolte.
Principalmente, la parte industriale della cannabis, come i semi di canapa e il fusto maturo, è legale per l'uso in prodotti industriali come mangimi per animali, oli essenziali, tessuti o oggetti usati nelle pratiche religiose tradizionali Shinto. Tuttavia, quasi tutto il resto è illegale, dall'uso ricreativo all'uso medico non certificato.
2. Regolamentazione severa sulle licenze di coltivazione
Il governo giapponese è estremamente cauto nel rilasciare licenze per coltivare cannabis.
Alla fine del 2022, erano state rilasciate solo 27 licenze per la coltivazione nel paese. Questo controllo rigoroso rende il mercato delle piante di cannabis e dei loro prodotti quasi inesistente, poiché solo i ricercatori o coltivatori autorizzati possono coltivarli legalmente.
3. Modifiche legali per la cannabis medica e i cannabinoidi
Le modifiche legali hanno allentato i controlli sui prodotti medicinali a base di cannabis.
Tali prodotti sono ora disponibili se riconosciuti dalla legge sui farmaci e dispositivi medici – anche se contengono cannabis.
Tuttavia, qualsiasi prodotto farmaceutico contenente THC continuerà a essere classificato come narcotico a regolamentazione rigorosa, richiedendo una licenza di produzione e distribuzione. Ciò significa che l'uso diretto della cannabis per scopi medici, al di fuori dei prodotti farmaceutici approvati, rimane illegale.
Il cannabidiolo (CBD) è legale in Giappone?
CBD e altri cannabinoidi sono legali in Giappone, purché non contengano assolutamente THC – questa è la definizione legale che distingue i cannabinoidi dalla marijuana illegale.
Sono ampiamente disponibili in forme come oli, creme e integratori alimentari, e sono utilizzati per benefici sulla salute senza alcuna proprietà psicoattiva.
Controlli Doganali per i Viaggiatori
Se stai programmando un viaggio in Giappone, ricorda che i controlli doganali sono molto severi. Qualsiasi prodotto a base di cannabis contenente THC è soggetto a leggi rigide, e tentare di importarli può comportare accuse penali, multe o espulsione.
La lista dei beni proibiti per entrare in Giappone è lunga, quindi è meglio informarsi prima di partire per evitare errori involontari e garantire un viaggio senza intoppi.
L'Atteggiamento dei Giapponesi Verso la Marijuana
C'è un forte stigma culturale contro l'uso di marijuana in Giappone; la legge e l'opinione pubblica la considerano dannosa per la società e la stabilità individuale. Inoltre, scandali che hanno coinvolto personaggi noti hanno incrementato la consapevolezza generale e le discussioni.
L'arresto di Paul McCartney nel 1980 all'Aeroporto Internazionale di Narita, così come l'espulsione di quattro lottatori di sumo nel 2008 per accuse legate alla marijuana, hanno influito notevolmente sulle discussioni contemporanee riguardo al suo uso, attirando l'attenzione sull'impatto di tali controversie sugli sport giapponesi.
FAQ
Le sigarette elettroniche sono illegali in Giappone?
I dispositivi per svapare non sono illegali, ma usare cartucce contenenti THC lo è. I liquidi a base di nicotina sono regolamentati ma permessi.
Il CBD è legale in Giappone?
Solo se non contiene THC, e anche in questo caso, la vendita è strettamente regolamentata.
Fanno test antidroga ai turisti in Giappone?
Sebbene normalmente i turisti non siano sottoposti a test antidroga, accuse di altri comportamenti illegali o sospetti di uso di droghe possono sollevare dubbi.
Riepilogo
Conoscere le leggi sulla cannabis in Giappone è importante per visitatori e residenti. Con leggi severe e poco spazio per la tolleranza sociale verso l'uso di droghe, evitare problemi legali può essere semplice se si resta informati.
Così, puoi goderti il tuo soggiorno nel paese senza timore di conseguenze legali impreviste.